La vite autofilettante a testa esagonale DIN 7976 è una vite progettata per creare la propria filettatura durante l’avvitamento in materiali come lamiera, plastica, legno duro o materiali compositi, con una testa esagonale che consente il serraggio tramite chiave o bussola (non cacciavite).
| Titolo | Codice | Norma | Materiale | Trattamento | Diametro | Chiave | Lunghezza |
|---|
La vite testa esagonale autofilettante DIN 7976 non richiede un filetto preformato: taglia e forma la filettatura nel materiale durante l’inserimento.
La Testa esagonale garantisce una presa robusta e sicura. Permette l’uso di chiavi, avvitatori o cricchetti, ideale in ambiti professionali.
Filettatura autofilettante ST (passo grosso speciale definito da ISO 1478 / UNI 6954).
Angolo della testa 90° (cilindrica, non svasata).
Norme equivalenti: UNI 6957 (Italia), ISO 7050 (internazionale).
Testa cilindrica (pan head): bombata sopra e piatta sotto.
Impronta a croce: H (Phillips) o Z (Pozidriv).
Filettatura ST: profilo specifico per autofilettanti, con angolo a 60° e diametri da ST2.2 fino a ST9.5.
Punta: tronca o affilata a seconda della serie, adatta per penetrare in materiali duttili (lamiera, plastica).
ST 2,9 × 13 → diametro testa ≈ 5,5 mm, altezza testa ≈ 2,2 mm.
ST 4,8 × 25 → diametro testa ≈ 9,5 mm, altezza testa ≈ 3,8 mm.
(valori esatti secondo DIN 7976, variano con il diametro ST)
Acciaio al carbonio cementato o temprato (con rivestimento zincato, brunito o tropicalizzato).
Acciaio inox A2/A4 per resistenza alla corrosione.
Durezza tipica: HV 560–700 per versioni in acciaio temprato (come da norma).
Fissaggio di lamiere sottili in acciaio o alluminio, carpenteria leggera, carterature e telai metallici.
Usate in elettrodomestici, impianti elettrici, meccanica leggera, dove serve un giunto rapido senza prefilettatura.
L’impronta a croce facilita l’avvitamento con utensili automatici.
Richiedi un'offerta
"*" indica i campi obbligatori